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SANDRO
 Dec 2, 06 - 9:25 PM |
FACIO
Segnalo a tutti voi che nel mese di novembre è uscito un libro a firma di Carlo S.Capogreco intitolato "Il piombo e l'argento. La vera vita e la vera morte del partigiano Facio", costa 21 euro ed è edito da Donzelli per la collana Saggi,Storia e scienze sociali. All'alba del 22 luglio 1944, Dante Castellucci detto Facio viene giustiziato da un plotone d'esecuzione. A ucciderlo non furono né i tedeschi, né i fascisti, ma i suoi stessi compagni di lotta, dopo un processo-farsa alla cui sentenza nessuno ha mai creduto. Il tradimento di Facio ha lacerato da allora la memoria condivisa sulla Resistenza italiana, e ciò spiega il silenzio calato sull'intera vicenda. Penso sia un nuovo tassello per far si che la memoria del nostro EROE continui a vivere... |
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Francesco
Dec 3rd, 2006 - 1:34 AM |
Re: FACIO
Caro Sandro Sicilia, innanzitutto voglio ringraziarti per la passione che metti nel ricordare un pezzo importante della nostra Sant'Agata. Ebbene, credo che l'associazione Santagataviva.org debba lavorare, se vuole, per costruire un ponte culturale tra noi emigrati e i cittadini di Sant'Agata residenti. Mi pare sono due le pubblicazzioni recenti su Facio, bisognerebbe organizzare qualche manifestazione a Sant'Agata. |
egidio
Dec 3rd, 2006 - 5:22 PM |
Re: FACIO
Ciao Sandro, sono Egidio(Guaglianone),sono interessato dalla storia di Facio,ma ne so ben poco. Sul sito dei Semi di pazzia sound,insieme a Francesco Di Cianni, stiamo preparando una nuova pagina chiamata Semi sociali,dove si discuterà di argomenti di vario genere e mi piacerebbe raccontare di Facio. Se ti è possibile, potresti darmi qualche notizia in più? Grazie.. Egidio |
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SANDRO
Dec 4th, 2006 - 8:37 AM |
Re: FACIO
Caro Egidio, ho iniziato a raccogliere un pò di materiale su Facio da qualche anno. Questo studio, fatto nei ritagli di tempo libero, mi ha permesso di conoscere una persona straordinaria, sia per cultura, sia per altruismo e sia per passione politica. Facio mi ha permesso di conoscere persone straordinarie come Laura Seghettini, di cui ho una prezionsa intervista di 2 ore girata a casa sua il 4 settembre 2004, Cesare Cattani, tutti gli amici di Controradio e tante altre persone che non sto a ricordare. A Pontremoli la figura di Facio è ben viva anche nei più giovani grazie all'impegno di persone che non si sono arrese, ed anche in periodi in cui la memoria del nostro concittadino era infamata, hanno lavorato perchè venisse riconosciuta la sua figura. Io penso che ogni figlio dell'Esaro debba essere fiero di essere nato nello stesso paese di Dante... Ti confesso che anche io sto cercando di scrivere qualcosa ( un romanzo?) liberamente tratto dalla vita di Dante. Questa è l'introduzione: "Ad Adelano di Zeri, in Località Calzavitello, una lapide ricorda la figura del Comandante Facio. Non sono riuscito a scoprire perché scelse questo nome di battaglia. Forse perché in latino facio significa faccio, opero, costruisco, sono in azione. O forse vi era un brigante in Calabria che portava questo soprannome, chissà. Se fosse sopravvissuto ai suoi ventiquattro anni sarebbe diventato un grande personaggio della vita nazionale, o forse sarebbe rimasto in un angolo a maledire il suo partito, a dire che questa Italia non è come la immaginava quando rischiava la vita sui monti. Sono solo congetture. Una cosa sola è certa, Dante Castellucci è una grande figura, i suoi compagni di lotta e i suoi nemici lo ricordano con il rispetto che viene tributato solo ai grandi uomini. Il mio incontro con lui è stato quasi naturale, sono cresciuto nello stesso amato luogo dove Lui cinquanta anni prima di me nacque, ed oggi vivo in Toscana dove Lui, cinquanta anni prima che io vi giungessi, morì; sono stato sempre affascinato dal suo esempio, nuovo Socrate che sa di morire ingiustamente eppure obbedisce alle assurde regole che Lui stesso ha contribuito a creare. Dante Castellucci Facio ha lasciato un’impronta molto profonda in chi lo ha conosciuto in vita, ma anche in chi, come me, ha imparato a conoscerlo attraverso le testimonianze delle persone più diverse che da vicino o da lontano hanno subito il fascino ribelle e sensibile di questo guerriero di Calabria morto troppo presto o troppo tardi. La sua è stata una morte ingiusta; venne ucciso, assassinato, sulla base di accuse falsamente costruite, non c’è traccia di verbale del suo processo farsa e della sentenza pronunciata in nome del partito comunista, senza che, formalmente il Partito Comunista ne sapesse ufficialmente nulla e senza che fosse presente alcun dirigente del partito. La cosa più terribile è che Dante Castellucci venne ucciso, assassinato, sulla base di accuse che se anche vere non avrebbero potuto condurre alla esecuzione capitale, anche in tempo di guerra. Qualcuno ebbe bisogno urgente di ucciderlo, ma perché? Forse è vero quanto dice una delle tante persone con cui ho parlato e dialogato di Facio e della sua morte: “ La Resistenza è stata una delle pagine più emozionanti della storia di questo paese, ma non tutti i suoi protagonisti erano mossi da nobili intendimenti”. |
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Egidio
Dec 7th, 2006 - 11:44 PM |
Re: FACIO
Caro Sandro, ti ringrazio per avermi fatto conoscere un personaggio tanto affascinante quanto importante per la storia del nostro paese e non solo. Quello che mi dispiace è che a S.Agata non si organizzano mai avvenimenti o dibattiti per approfondire qualsiasi tipo di tematica anche quando ci tocca da cosi vicino. Sarò felice però di leggere il tuo romanzo o qualsiasi altra cosa che scriverai riguardo Facio. Grazie ancora.. A presto |
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Info-Forum
Dec 12th, 2006 - 9:08 AM |
Monografia su Otello Sarzi
E’ in preparazione un nuovo numero de "le Monografie di Santagataviva". La pubblicazione, realizzata grazie alle accurate ricerche effettuate dal Signor Cesare Cattani, sarà dedicata a Otello Sarzi Madidini, confinato politico a Sant’ Agata di Esaro nel 1940 e grande amico di Dante Castellucci. Cesare Cattani si dedica da anni con passione alla figura di Facio ed è uno dei massimi conoscitori della sua storia. E’ molto bello e significativo che uno studioso-ricercatore così preparato e attento abbia, nel corso del tempo, stabilito anche rapporti di amicizia con numerosi santagatesi. Ci auguriamo che questa prossima pubblicazione contribuisca a rinsaldare questo legame culturale e di amicizia, certi che la nostra comunità e le Istituzioni sapranno certamente e - ancor meglio – dimostrare concretamente la stima che tutti abbiamo per il signor Cesare Cattani. La monografia a cura della redazione coordinata da Alessandro Amodio, si avvarrà anche di un intervento di Pierino Cozzitorto, studioso e testimone degli avvenimenti dell’epoca. Gli interessati a pubblicare interventi possono -al più presto- prendere contatto con info@santagataviva.org |
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