Santagataviva2004 Forum
Utente:
Password:
Salva
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Santagataviva Forum's
 Agorà di Santagataviva
 Diga, gli operai mantengono presidio sul cantiere

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale Inserisci linkInserisci EmailInserisci FlashInserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista Inserisci Faccine
   
Icona Messaggio:                    
                   
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I] Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)]
Clown [:o)] Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)] Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!]
Morto [xx(] Assonnato [|)] Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]

   Allega file
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
    

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Profilo Utente n/a Inserito il - 19/05/2007 : 18:28:45
ARTICOLO PUBBLICATO A PAGINA 18 DI OGGI, a mia firma, DA La Provincia cosentina

Diga, gli operai mantengono il presidio sul cantiere
Sindacati e lavoratori vogliono “la revoca dei licenziamenti”


Nonostante il Riesame di Cosenza ha accolto uno dei ricorsi della Regione Calabria, dissequestrando solo i progetti riferiti all’ottava perizia di variante del progetto inerente i lavori di completamento: parte A (opere di sistemazione idraulica a valle Diga), e parte B (strada della galleria), «gli operai manterranno il presidio permanente». L’annuncio arriva da Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil, nelle persone di Enzo Pelle, Giuseppe Guido e Bruno Marte che «all’assemblea dei lavoratori, svoltasi ieri presso il cantiere, hanno deciso di non mollare la presa fino alla revoca dei licenziamenti degli operai, pur essendo incoraggiati dalla disponibilità riscontrata nei diversi interlocutori».
«Ma dopo le alterne peripezie della vertenza – aggiungono i sindacalisti – prevale un certo scetticismo. I lavoratori sono stati licenziati due volte, il cantiere bloccato e riaperto continuamente”. Temono che “all’improvviso si rimescolino le carte in tavola. Per loro, ormai, esiste solo la riassunzione. Riportare il salario a casa ed assicurare alle loro famiglie condizioni di vita dignitose».
Filca Cisl, Fillea Gcil e Feneal Uil sperano “nell’imminente riapertura del cantiere”, anche alla luce della notizia “di avere ottenuto la disponibilità di Sorical e Regione a riprendere il filo della concertazione troppo spesso interrotta, attraverso un incontro la cui data è, comunque, da fissare”. Il sindacato unitario rispetta le decisioni prese durante l’assemblea e starà con i lavoratori nel cantiere. Giorno e notte, poiché «le prospettive sembrano buone», anche se «è troppo presto per entusiasmarsi visti i precedenti colpi di scena». E senza voler essere pessimisti altri dubbi incombono. Come quello sollevato dalla curatela fallimentare della Prass “sulla mancanza della firma di alcun progettista in calce a quei progetti dissequestrati che sarebbero così ineseguibili”. Senza dimenticare il ricorso in Corte di Cassazione del sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Sandro Cutrignelli.
2   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Profilo Utente n/a Inserito il - 19/05/2007 : 18:34:36
ARTICOLO PUBBLICATO A PAGINA 18 DEL 17 MAGGIO, sempre a mia firma, su La Provincia cosentina

Diga, prosegue la protesta degli operai


Protestano da tre giorni i circa cento operai “disperati e senza lavoro” del cantiere della Diga dell’Esaro. “L’opera è bloccata, i lavoratori licenziati in tronco e nessun interlocutore politico sente il dovere di intervenire né di spendere una parola di solidarietà verso le famiglie». Questo il resoconto dei segretari generali di Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil di Cosenza, Pelle, Guido e Marte.
«Un dramma umano – proseguono – che si sta consumando sotto gli occhi impassibili delle istituzioni”. Alcuni operai si sono arrampicati sui silos mettendo a repentaglio la loro incolumità. Neanche questo gesto estremo è servito a “sensibilizzare la nostra classe dirigente».
Vogliono attenzione e rispetto per la questione umana che s’intreccia alla lotta. «È nostra speranza che qualcuno, prima o poi, ci dia udienza - aggiungono - per capire cosa dobbiamo fare e come contenere l’inquietudine dei lavoratori. L’agitazione è al colmo, la situazione ingovernabile. Non si può escludere qualche colpo di testa. E ci risulta difficile comprendere come un’opera così importante per il futuro industriale, agricolo e produttivo della provincia non interessi a nessuno. Sembra che il problema appartenga solo ai cento lavoratori, senza pensare che la Diga dell’Esaro è un’oasi nel deserto per l’intera provincia». Il presidio dei lavoratori è permanente, giorno e notte. Ma ci sarebbero tante riflessioni da fare sul perché dopo due mesi dall’operazione “No Project” Regione e Sorical non si sono fatte sentire, non ci sono ammortizzatori sociali per nessuno e soprattutto è stato fatto un altro regalo alla Torno che incassa ugualmente i soldi di fermo cantiere.


Profilo Utente n/a Inserito il - 19/05/2007 : 18:33:14
ARTICOLO PUBBLICATO A PAGINA 19 DEL 18 MAGGI0, sempre a mia firma, su La Provincia cosentina

Diga il Riesame accoglie parzialmente il ricorso della Regione
Si riferisce solo agli allegati A-B dei progetti


Prosegue la querelle giudiziaria sulla Diga dell’Alto Esaro. Ieri, infatti, il Tribunale del Riesame di Cosenza ha accolto (parzialmente) uno dei ricorsi, nello specifico quello della Regione Calabria, dissequestrando l’area del cantiere riferita alla perizia di variante del progetto inerente i lavori di completamento: parte A (opere di sistemazione idraulica a valle Diga), e parte B (strada della galleria), che erano stati affidati in prima istanza in custodia giudiziale al curatore del fallimento Prass, avvocato Maurizio Cimetti. Il motivo sarebbe “la mancanza della firma di alcun progettista in calce allo stesso”. Lo stesso Tribunale ha, però, dichiarato inammissibile il ricorso della Sorical “per vizi procedurali”. Ma è ovvio che questo prevede un ulteriore scontro giudiziario, perché se da un lato proprio Sorical (per conto della Regione) esprime - con una nota - “soddisfazione”, dall’altra (la curatela fallimentare Prass) minimizza: “È soltanto una minima parte dell’ottava perizia di variante, e gli stessi sono dei progetti dove non c’è la firma di alcun progettista e quindi ineseguibili”.
Nello specifico, Sorical prende atto dell'ordinanza con la quale il Tribunale della Libertà di Cosenza ha disposto “la restituzione degli elaborati progettuali (non si specifica solo parte A e B) relativi alla Diga sull'Esaro consentendo la definitiva ripresa dei lavori. La pronuncia – prosegue il testo – conferma la piena legittimità dell'operato della società sempre fiduciosa nell'operato della magistratura”. Fin qui una prima parte, ma poi leggendo bene tra le righe, il tenore del comunicato cambia: “Dopo questo chiarimento, che consideriamo definitivo, possiamo rispondere a tutte le censure mosse, ribadendo e confermando che siamo impegnati insieme alla Regione Calabria non solo a riprendere i lavori ma a completare, sulla base dei nuovi progetti che stiamo redigendo trattandosi di un opera strategica per la Calabria, mettendo la parola fine alla vicenda”. Resta, allora, il legittimo dubbio se con questi progetti si possa andare avanti, come si asserisce in un primo momento, oppure se i lavori necessitino di nuove progettazioni delle quali, al momento, non c’è neanche l’ombra.
Il ricorso si riferisce all’ordinanza del 13 aprile scorso emessa dal Gip presso il Tribunale di Castrovillari, Cataldo Collazzo, che aveva stabilito il sequestro preventivo del cantiere. Anche se sulla vicenda pende ancora il ricorso in Corte di Cassazione del sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Sandro Cutrignelli. Ci si augura che questa di Sorical sia “una parola chiara”, ma le molte vicende di questi anni inducono a pensare ad ulteriori colpi di scena.




Santagataviva2004 Forum © Santagataviva2004 Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina � stata generata in 0,07 secondi. Powered By: SnitzForums 2000 3.4.03